Le donne ci guardano
Drammatico
Descrizione dello spettacolo
Primo atto: “Il mondo al tempo della donna”. Un affresco dalle forti tinte che ci mette a conoscenza del mondo al femminile: le paure , la ansie, i dolori e alterne fortune che madri, mogli, figlie di ogni epoca hanno sempre vissuto con pienezza e con grande passione. Alcune donne della storia, che emblematicamente rappresantano tutte le donne, si ritrovano a raccontarsi, arrivando da ogni tempo, da ogni estrazione e luogo per denunciare, vivere, cantare la loro vita.
Secondo atto: “La casa maledetta”. È la storia sofferta, soffocante, al limite del sopportabile, che vivono le figlie di una donna autoritaria e irrigidita su antichi codici etico-sociali, dai quali non ci si riesce a liberare se non con il solo pensiero di evadere, fuggire da una vita che ha le caratteristiche di una lenta rassegnata agonia. Una casa-prigione che non concede niente, non vuole aprirsi a nessuno se non all'austero dovere del vivere con regole ferree e comportamenti ineccepibili. La casa diviene la denuncia sociale del potere totalitario che opprime l'uomo, oltre che lo spaccato di tutta una società fondata sull'apparenza e la falsità, il pettegolezzo e il calcolo opportunistico.
A dare un movimento di vita, di poesia, di passione, un uomo innamorato di una delle figlie, ma non quella che è costretto a sposare. Da qui la tragedia vera, quella dell'impossibilità di vivere e amare. Impossibilità che vede nelle risoluzioni estreme il male minore. Il dolore e addirittura la morte diventano rifugio di donne ormai ridotte a corpi sbiaditi dalla negazione, dall'annientamento mentale, ma nonostante tutto armate di volontà, di vita e miracolosamente pronte al martirio pur di esistere!
Le rappresentazioni
Sabato 11 giugno 2011, ore 19.30
Teatro Isabella (via Verolengo, 212), Torino
Regia di Maurizio Messana. In scena: Silvia Gherra, Cristina Giacobino, Angelo Guerrisi, Canio Larotonda, M. Cristina Lettera, Vladimiro Vrenna; Simonetta Baldi, Vanda Cadoni, Francesco Delli Santi, Valeria Francese, Tonia Lombardo.